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S Pen (bianco) per Galaxy Nota IIMolti di voi hanno già tenuto in mano la S Pen e a molti di voi piace questa penna digitale. Tuttavia, poche persone sanno come funziona effettivamente la penna. Oggi daremo un'occhiata a come funziona questa tecnologia e cosa Samsung ha migliorato nella S Pen v Note 4 rispetto ai modelli più vecchi. Anche nel primo Note questa penna non era come ci si aspettava. Tuttavia, Samsung ha fatto molti sforzi per sfruttarlo al massimo delle sue potenzialità. Il quarto aggiornamento di oggi ha sostanzialmente raddoppiato il numero di livelli di penna rilevati per quanto riguarda la pressione.

Nel Note 3 la S Pen ha rilevato 1 livelli, nel Note 024 di oggi ne rileva già 4. Questo numero non funziona esattamente come si potrebbe pensare. È vero che più premo la penna più la linea che scrive è spessa, ma l'occhio umano sicuramente non sarà in grado di rilevare nemmeno 2 spessori diversi. Questo numero aiuta il cellulare a riconoscere con maggiore precisione quale attività stai svolgendo con la penna, sia che tu stia disegnando, scrivendo o semplicemente "toccando". Un altro grande cambiamento rispetto ai modelli precedenti è l’assenza di batteria all’interno della penna. Finora la penna conteneva una piccola torcia elettrica che si caricava tramite la tecnologia NFC quando veniva inserita nel telefono cellulare.

S Pen v Galaxy Note 4 ha una speciale scheda elettronica sulla punta, che riflette le onde elettromagnetiche emesse da uno strato speciale situato appena sotto il display. Il team Samsung è riuscito a rilevare la penna anche senza toccare lo schermo, chiamandola "Air View". Questo campo magnetico è creato da piccole bobine, posizionate appena sotto il display del telefono cellulare, che inviano energia. La scheda che controlla queste bobine le accende e spegne ad alta velocità e il team crea effettivamente energia elettromagnetica nell'area interessata dal display.

Questa energia viene trasferita a circuiti risonanti interni all'interno della S Pen, che riflettono l'energia sul display, trasportando informazioni come le coordinate, l'angolo preciso della penna rispetto al display e la pressione applicata alla penna. Dopo aver ricevuto indietro questa energia, il cellulare sa dove si trova la penna, quale angolo forma e quale pressione viene esercitata su di essa. Il cellulare con queste informazioni potrà poi funzionare e creare i comandi opportuni, come ad esempio iniziare a disegnare sul display e così via. Sicuramente non sostituirà carta e matita, ma Samsung ha aggiunto alla penna la qualità necessaria per una buona esperienza d'uso.

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Samsung Galaxy Nota 4S Pen

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